CRISTIAN ROTA – Physis
Terre lontane, alla periferia del mondo urbanizzato, come luoghi capaci di mettere in discussione il nostro antropocentrismo e volontà di sottomissione della Natura, per un viaggio interiore in cui prendere piena coscienza della nostra umana limitatezza. L’uomo contemporaneo e la sua “hybris” alla resa dei conti con il “pensiero arcaico” del nascere, vivere e morire delle cose in connessione fra loro.