Dove: Istituto Suore di Santa Dorotea
Presentazione della mostra “Il collezionista e la collezione”
sabato 9 settembre | ore 20.30
“Il collezionista e la collezione”
Un progetto ambizioso iniziato molti anni fa.
Collezionare pezzi significativi di grandi autori non è stato facile, esporli nemmeno. Il rischio di cadere nei luoghi comuni, nelle frasi fatte, nelle didascalie presuntuose e, a volte, imprecise o sbagliate è alto.
Perdere la reputazione in poco tempo dopo anni di lavoro mi fa male. Mi farebbe troppo male. Ma questo lavoro è la mia vita, non so dire di no.
Una mostra da vedere dal vivo, guardare i cataloghi
Non vale. I nomi li troverete a Capo di Ponte al festival SEGNI. Per il sottoscritto un ritorno a casa.
Ken damy
KEN DAMY
Nato a Orzinuovi nel 1949, diplomatosi maestro d’arte nel 1968, molto presto si dedica all’insegnamento, prima all’istituto d’arte G. Savoldo di Brescia e poi all’Accademia di Belle Arti di Urbino, a Bologna, a Venezia e infine a Brera, Milano.
Artista poliedrico: fotografo, grafico, creativo.
Direttore artistico e fondatore del “Museo Ken Damy di Fotografia Contemporanea” dal 1990, collezionista di fotografia, gallerista, ideatore e direttore artistico della Biennale Internazionale di fotografia di Brescia, anteprima nel 2002, fino al 2010.
Negli anni ha fotografato per le gallerie d’arte contemporanea di Piero Cavellini e Massimo Minini ed ha collaborato con le riviste Zoom e Progresso fotografico .
Ha all’attivo numerose pubblicazioni, mostre personali in Italia e all’estero ed ha curato più di 600 mostre di autori internazionali.
Ha realizzato reportage fotografici dedicati a Vietnam, Cambogia, Messico, India, Cuba, Guatemala, Tibet, Nepal, Marocco, Tunisia, Stati Uniti, Egitto, Eritrea, Perù.
Dagli anni ’90 si dedica principalmente alla fotografia di ricerca con particolare interesse per il nudo e la fotografia di viaggio.
Da 10 anni vive ad Aieta in Calabria dove oltre alla fotografia si dedica alla pittura e alla grafica.