Dove: Canonica
Incontro con l’autore:
venerdì 26 agosto | ore 20.30
Presentazione della mostra (stra)ordinari
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(stra)ordinari
Una macchina fotografica non è uno specchio, ma è un importante mezzo di dialogo con noi stessi, arriva dove un semplice riflesso non potrà mai arrivare.
Questa mostra parla di volti e di pelle, della nostra pelle, di come sia la mappa del nostro vissuto e di quanto racconti di noi stessi. La nostra epidermide contiene tutti quei dettagli che ci rendono unici, come i nei e le cicatrici, o come tutti i disegni, o segni, indelebili che le abbiamo regalato. Ognuno, a suo modo, è disposto a mostrare la propria pelle, la sua unicità, la sua diversità.
Le fotografie, e il ritratto in particolare, toccano parti del nostro mondo interiore in un modo che le parole non riuscirebbero a fare; l’assenza di parole non significa che non stiamo comunicando o che non ci stiamo relazionando. Le fotografie creano spazio: uno spazio dove potersi ascoltare senza giudizi o costrizioni, uno spazio dove è possibile osservare noi stessi da una prospettiva diversa e di conseguenza vedere il mondo con occhi diversi. Cercare di rendere Straordinario l’ordinario.
Il ritratto è la parte della fotografia a cui Ismaele Bulla è più legato, è stato il suo inizio ed è stato quello che gli ha permesso di capire che l’anima del suo modo di fare fotografia è proprio questa: la fotografia che fa stare bene e che, nel suo piccolo, può fare la differenza nella vita del singolo.
Questi ritratti, assolutamente naturali, realizzati nei giorni del festival SEGNI 2021, sono oggi una mostra. Un progetto ed una esposizione composta esclusivamente da una selezione di volti di persone che si sono imbattute, per caso o per volontà, con l’autore. Una mostra composta da ciò che il pubblico del festival ha offerto all’autore, senza programmazione e con libertà totale. Nessuna ricerca e nessuna sovrastruttura, solo persone che in quel momento volevano mostrare la propria pelle.
Un’idea semplice e spontanea che ha dato vita a questo progetto fotografico firmato da Ismaele Bulla.
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ISMAELE BULLA (Lovere, 1985) ha iniziato la sua carriera fotografica come freelance nel 2010 trasferendosi a Milano, sviluppando quasi subito un amore per la fotografia di moda e commerciale, e negli anni ha avuto anche modo di realizzare molti progetti video come videomaker/dop. Da sempre autodidatta, le sue immagini si distinguono grazie all’interpretazione delle ultime tendenze del settore, sviluppate secondo il proprio stile personale, alla grande cura per i dettagli e alla forte empatia che sempre riesce a creare con i soggetti che ritrae, utilizzando il linguaggio fotografico non solo come mero strumento commerciale, ma anche per esprimere sentimenti ed emozioni.
Le persone sono sempre state il suo primario interesse fotografico, e col tempo ha avuto modo di sviluppare il suo portfolio non solo come fotografo commerciale, ma soprattutto come ritrattista. Durante la sua carriera ha avuto modo di viaggiare molto e di collaborare con moltissime realtà internazionali, realizzando campagne pubblicitarie e pubblicando editoriali su Magazine di settore. Attualmente rappresentato dall’agenzia fotografica luciamicocci.com con base a Milano.
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